Il Centro Interuniversitario per la Ricerca Musicologica (CeIRM) diretto dal prof. Vincenzo Caporaletti, che consorzia la Università di Macerata, il Conservatorio di Fermo e quello di Pescara, assieme all’Associazione Sferisterio di Macerata, nell’ambito del Progetto di Rilevante Interesse Nazionale “Composizione e Improvvisazione: le due identità della musica europea”, e con il patrocinio della Associazione Nazionale Scuole Jazz e Musiche Audiotattili (ANSJ), organizza una rilevante manifestazione unica nel suo genere. L’iniziativa si svolgerà presso il Conservatorio di Fermo e il Teatro Lauro Rossi di Macerata il 17 e 18 novembre prossimi.
Nel Conservatorio di Fermo importanti musicologi e filosofi delle maggiori università saranno riuniti in un convegno-workshop sulle forme, strutture, significati e prassi della creatività musicale in tempo reale. Oggetto di studio “in presenza” sarà l’Enrico Pieranunzi European Trio – tra le formazioni stellari del jazz europeo, con il batterista francese André Ceccarelli e il contrabbassista danese Thomas Fonnesbaek accanto al sommo pianista Enrico Pieranunzi – che esemplificherà dal vivo le tematiche teoriche via via affrontate. Il convegno sarà in forma di brainstorming interattivo tra i tre musicisti, che interverranno sia musicalmente che verbalmente, e gli studiosi che tematizzeranno il farsi dell’azione creativa. La iniziativa sarà documentata integralmente in un video che sarà reso disponibile sul portale della Accademia Chigiana di Siena, assieme agli esiti scientifici oggetto di pubblicazione da parte del prof. Caporaletti, che trascriverà integralmente in notazione musicale e analizzerà i reperti musicali improvvisativi proposti nel workshop. È con tutta evidenza un esperimento scientifico mai realizzato in questa forma e a tale livello di ricerca accademica. Nella serata di sabato 18 novembre la manifestazione si trasferirà a Macerata per il concerto finale del Trio presso il Teatro Lauro Rossi, ad ingresso gratuito.